Anche la domenica le mie donne-over50 mi fanno arrabbiare.
Non dovrei mai tenere il cellulare acceso quando non lavoro, perché chi ha il mio numero lo usa quando vuole, senza guardare il calendario (dove domenica è un giorno festivo) o se è orario di lavoro (quindi dopo le ore 19, e prima delle ore 10, nessuno dovrebbe chiamarmi). Non sono schiava del cellulare, per me è solo uno strumento di lavoro, e di conseguenza soggetto ad orari ben precisi. Perché le persone non pensano mai a questo? E così non mi sono goduta una serena domenica.
Stamattina presto un mio uomo di 68 anni mi ha telefonato dicendo che la donna di 58 anni con cui aveva appuntamento, non gli risponde più al tefono, e non ha nemmeno inviato un sms per giustificarsi. Lui ci è rimasto malissimo, mi ha fatto varie telefonate e tutte in cui esponeva dubbi sulla serietà del mio lavoro, anche se si è espresso in modo gentile. Io mi sono sentita mortificata: non è colpa mia, ma visto che l’altra non risponde al telefono, sono io che pago in prima persona.
Eppure io ho lavorato bene. Venerdì telefono alla donna per proporle l’incontro, lei quando sente la mia voce mi dice subito “Oh cara Amanda, che bello sentirti! Aspettavo da tanto una tua telefonata, mi dai un appuntamento, vero?” – “Sì, ho trovato un uomo che corrisponde alle tue richieste” – Glielo descrivo e lei accetta l’appuntamento con lui. Ho pure una sua conferma scritta via sms. Poi telefono a lui per darle il numero della signora (una donna di 58 anni, curata, elegante, che ancora lavora, vedova da anni, che cerca una relazione seria con un uomo perbene, ancora attivo, sportivo, ecc…).
Poi il sabato lui telefona a lei per accordarsi sull’orario dell’incontro, ma lei non può parlare in quel momento e allora gli chiede di richiamare. Lui la richiama a distanza di ore ma lei non risponde, la chiama ancora una volta la domenica mattina ma lei non risponde ancora. Alla fine lui, molto deluso, chiama me. Non potendo fare nulla di domenica (sono a casa, non in ufficio) lo rassicuro che la signora avrà avuto buoni motivi per non rispondergli più e di avere pazienza. Ma lui invece si attacca al telefono e mi chiama più volte durante la giornata. Si lamenta del fatto che è domenica ed è solo, non ha avuto il suo appuntamento. Si lamenta, giustamente, che la signora avrebbe almeno potuto inviare un sms di scuse e manifestare un minimo interesse per il mancato incontro.
Beh, questo successo oggi non è un caso sporadico. Capita tutte le settimane. Proprio così: TUTTE LE SETTIMANE META’ DELLE SIGNORE ISCRITTE AL SERVIZIO INCONTRI FANNO IL BIDONE AGLI UOMINI E NON SI DEGNANO DI AVVISARE. Ed io mi domando: perché durante le consulenze sono tutte educate e piangono di essere sole, di non avere un uomo al fianco che dia loro un po’ di amore, poi mi riempiono di telefonate per avere un appuntamento, e quando finalmente glielo dò, loro poi ignorano l’uomo e sono irrispettose del mio lavoro? Non le capisco, è fuori dalla mia comprensione questo livello di maleducazione ingiustificata.
Visto che le ho le motivazioni per essere arrabbiata con le donne –over?
Amanda
.
Ultimi commenti